Bici scatto fisso curata minuziosamente in ogni dettaglio, ispirata alle biciclette che hanno reso mitico il ciclismo, monta i cerchi in legno degli eroi di un tempo, la più bella (e celebre) delle selle Brooks, nastro manubrio e cinghietti pedali in pelle dello stesso tono. Si tratta di un pezzo unico, realizzato artigianalmente.
Naturalmente il telaio è in acciao a congiunzioni.
No logo, no stickers… Biascagne style.
Bici fissa dedicata a puristi, esteti, romantici ed eroi.
Scatto fisso – Scheda tecnica:
- Telaio DONISELLI Milano, anni 1960, in acciaio a congiunzioni, verniciato nuovo di zecca in carrozzeria
- Misura: 55,5 x 55,5 centro-centro
- Guarnitura Campagnolo Strada 170 mm, 42t (1970)
- Mozzo posteriore flip flop (scatto fisso oppure ruota libera)
- Cerchi in legno di frassino hyckory CBITA
- Tubolari Vittoria Rally
- Manubrio 3ttt
- Sella Brooks Swallow, color miele (puoi comperarla qui)
- Nastro manubrio Brooks, in pelle color miele
- Leva freno anteriore Tektro
- Freno anteriore Universal
- Pedali corsa, vintage
- Gabbiette pedali MKS
- Cinghiette in pelle color miele (come sella e nastro manubrio)
- Catena KMC
- Concept creativo Biascagne Cicli
Questa bici non è più disponibile, ma qui puoi trovare le nostre biciclette a scatto fisso in vendita.
Se poi vi piacciono le bici verdi, ecco una più moderna bici fixed gear in tutt’altro tono.
Alcuni libri che vale la pena avere:
Tags: Bici vintage, Conversione, legno, minimal, Scatto fisso
semplicemente splendida! complimenti, siete delle menti geniali!
Assolutamente stupenda…mi sa che un giro a vederla lo faccio! Complimenti a chi l’acquisterà!
Bella, peccato solo per la raggiatura radiale all’anteriore. Orco odia tutto quello che è radiale ma ci piace il recupero dei vecchi telai. Bravi!
Grazie Orco!
A noi invece ciò che è radiale piace, per oggi. Domani vediamo…
vista in negozio. bellissima! complimenti!
Grazie, mi fa piacere che piaccia!
Complimenti per il magnifico restauro e accostamento tra il telaio da bici sportiva anni 60 e la ruota anteriore di ultima generazione. Il nostro colore ufficiale per le bici da competizione ( pista e corsa ) era il giallo con fascione blu, (Marino Vigna vinse le Olimpiadi con una nostra bici da pista) ma l’insieme verde e bianco sta molto bene e ricorda un po’ le bici che si usavano al Vigorelli per gli allenamenti.
Nel 2009 abbiamo festeggiato i primi 90 anni della nostra azienda commemorandoli con la riproduzione di uno dei nostri vecchi manifesti pubblicitari, considerando la passione che la distingue, a giorni ne riceverà una copia.
Cordiali saluti
Marcello Doniselli
belle bici, complimenti.
mi piace molto vedere che, sempre più, nel nostro sventuratissimo paese in via di imbruttimento spinto ci sia ancora voglia di eleganza e bellezza.
niente di meglio della bici per dimostrarlo.
belli anche i manubri in legno. io li preferisco in ottone, ma a me piace il metallo e sono di parte….
bacidibici
Rotafixa
Grazie mille maestro.
Credo che parte del fascino che proviamo nel pastrocchiare con le biciclette sia stato acceso proprio da te e dal tuo sito. (Per quanto mi riguarda, almeno.)
ah be’, allora a qualcosa serviamo, io e m(f) ;->
tra l’altro movimentofisso (una selezione, almeno) sta per trasformarsi in un libriccino. stampato a mano, con i metodi tradizionali, su carta artigianale e con caratteri mobili. lo farà un altro fulminato come me, sul confine italosvizzero.
una storia strana. secondo me la bc è uno strumento magico.
Salve a tutti,
sono l’acquirente (impulsivo quanto felice) della creatura in oggetto.
A dire il vero, è lei che mi ha comprato, e fa di me ciò che vuole… soprattutto quando provo a rallentare a suon di gambe.
E’ la prima scatto fisso che possiedo, e devo ancora decidere se lasciarle il fascino perverso della pedalata obbligata… o trasformarla in una splendida bicicletta con due freni e lo scatto libero.
Ci devo pensare.
Nel frattempo abbraccio i pali e mi appoggio ai cofani.
Bello.
l’eleganza d’antan dei vecchi e sottili tubi in acciaio a congiunzione, il mieloso cuoio inglese della Swallow e del nastro-manubrio, che solo Brooks riesce ancora fare, la vecchia guarnitura di Campy, che sa di antica sapienza artigianale italica, il tocco di classe dei cerchi lignei di CB: tutto questo è poesia, ragazzzi, un vero capolavoro! Continuate su questo dolce sentiero, che se andiamo avanti così il più nobile artigianato ciclistico italiano rinascerà ben presto.
Vai Piero, che hai classe da vendere, così sinuoso sui pedali!
Ti chiediamo di provare almeno un mese prima di decidere se passare alla ruota libera… Non mollare!
“Sinuoso” non me lo sento dire dai tempi della culla.
Il punto è che con una bici frenata riesco ad andare di più, decelero più velocemente.
Capisco, non è un problema di velocità, è una questione estetica.
Ci proverò, prometto d’impegnarmi.
Sia che ci riesca, sia che desista, mi premierò o mi consolerò con un manubrio in legno.
Ve lo dico già sin d’ora.
A presto.
Eri sinuoso già nella culla??? :-D
sinuóso: sinuóso
(si-nu-ó-so), agg.
che procede con un andamento caratterizzato da curve, alternativamente concave e convesse rispetto ad una stessa direttrice.
Per il manubrio in legno fai un fischio.
Hi. I found your “Oliva” bicycle on Brooks’ website.
This is one of the most beautiful bicycle that I’ve seen.
Is there any English version of all the specs and other descriptions of the bicycle?
In addition, could you tell me the price of her?
Thanks a lot.
complimenti, per le vostre creazioni….
ciao! la bici è fantastica, complimenti!
eccezionale
Hey,
That’s a very beautiful bicycle!
I’ve never seen before such a perfect vintage single-speed.
Only one problem:
I cant understand anything of the descriptions of the bike.
Could you tell me the price and maybe something about the descriptions.
Thank you very much:
Hi Jakob,
Oliva is not for sale
These are the specs, translated.
* Lugged steel frame from the ’60, by DONISELLI of Milan
* Crankset Campagnolo Strada 170 mm, 42t (1970)
* Flip flop rear hub
* Wooden rims
* Vittoria Rally tubulars
* Drops 3ttt
* Saddle: Brooks Swallow, honey
* Vintage racing pedals Campagnolo
* handmade toe straps in leather, same color of saddle
probabilmente la più bella bici che abbia mai visto. bravi tutti, chi l’ha creata e chi l’ha comprata.
Ho 18 anni, e uso una bici a scatto fisso, modificata artigianalmente da mio padre sulla base della sua di 30 anni fa, da circa 4 anni. Sto cominciando da poco ad appassionarmi al mondo della bicicletta, anche se provengo da una famiglia in cui il ciclismo scorre nel sangue da 4 generazioni (il mio bis-nonno è stato professionista da giovane e ha anche vinto 2 tappe al Giro del ’29) e devo ammettere che mi sono innamorato di questo splendore..è la bicicletta più bella che abbia mai visto. Mi ha lasciato a bocca aperta. E’ evidente che chi ha creato questo esemplare è rimasto affascinato da una Bellezza che va aldilà della sola bici..è il perfetto connubio tra tradizione e modernità.
Da ora il mio chiodo fisso sarà la realizzazione di una replica di questo Diadema delle due ruote.
I miei più sentiti complimenti al creatore.
Mattia, grazie mille e buon lavoro!
Per mantenere la purezza e il minimalismo estetico, senza compromettere le facoltà di frenata, si potrebbe ovviare al problema con un contropedale.
Ciao Alessandro,
un mozzo a contropedale è molto pesante, ed è un controsenso su una bici leggera come questa, anche se effettivamente come dici salvaguarderebbe estetica e capacità di frenata. Ma rimarrebbe un controsenso… Per la sicurezza su strada l’unica è aggiungere il freno anteriore.
Vorrei chiedere un’altra cosa; i cerchi in legno sono per tubolare o copertoncino?
Ciao, questi sono per tubolare, ma esistono cerchi in legno anche per copertoncino. Sono un po’ più larghi ovviamente.
Qualche settimana fa sono entrato in questo sito, e da quel giorno è tra i miei preferiti. Spero ogni giorno di vedere qualche Vostra MERAVIGLIA!
Grazie a Voi il restauro della vecchia bici appartenuta al mio bis nonno sarà color “Oliva”.
Grazie che ci fate sognare con queste opere fantastiche.
Scrivo su questa perchè è in assoluto la mia preferita. Complimenti e buon lavoro, continuate cosí.
Ciao, un sacco di complimenti naturalmente per tutte le biciclette di vostra creazione,sono stupende… Avrei poi bisogno di un informazione… Sto “ristrutturando” una vecchia bicicletta di mio padre e, essendomi innamorato di ” Oliva”, volevo riprodurre anche io la scelta cromatica verde oliva- marrone chiaro… però dovendoci girare in città e non essendo io abituato alle bici da corsa, ritengo che mi risulterebbe molto scomodo il manubrio da corsa, e penso che una soluzione cromatica per mantenere il marrone della sella possa essere un manubrio in legno un pò come nella vostra “Barriquata II”… Il mio problema è questo : è possibile montare due comuni leve per freni su di un manubrio del genere? … Se la domanda dovesse essere stupida scusate… è la prima volta che mi cimento nel metter le mani su una bici
Ciao Andrea,
mi stai dicendo che mi copierai la bici, e mi chiedi anche consigli su come farlo? hahahahaha…. :-D
Comunque sì, è possibile mettere leve freno sui manubri in legno: guarda questa Olympia
Ciao!
Grazie mille… hai ragione tu, però ,(ti cito): “l’imitazione è la più sincera forma di adulazione” :) … E poi come si fa a non cercare di copiare Oliva? A dire la verità un po’ tutte le biciclette su questo bel sito… comunque grazie mille, spero di riuscire meno peggio che posso… e poi avrò tempo di migliorare:)
[…] amica: selezionammo un magnifico color Champagne e la chiamammo Millesimée. E poi la scatto fisso Oliva, senz’ altro la nostra bici più famosa: non sai quanto spesso mi imbatto in sue foto in giro […]
di che marca sono i cinghietti e il nastro del manubrio?
bella bici comunque :D
I cinghietti li abbiamo fatti noi. Il nastro manubrio è Brooks.
Ciao.
Complimenti, bici bellissima e scelta dei colori molto azzeccata a mio parere. Bellissimi anche i cerchi in legno, da quanti pollici sono?
Magnifica bici, ma la guarnitura non è una ofmega?
No, è una Campagnolo. Ciao!
Ciao a tutti, sono appassionato di bici fin dalla tenera età e da circa 8 anni posseggo solo bici fixed e devo dire che di questa non mi sono innamorato, SEMPLICEMENTE NON POSSO VIVERE SENZA. siete unici. grazie di cuore per le vostre creazioni che rinfrancano il cuore.